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Avete voglia di una pasta fatta in casa, ma la volete perfetta per l’estate? I Passatelli in crema e verdure croccanti sono la ricetta estiva perfetta per un piatto leggero, a base di verdure, gustosissimo, insolito, ma anche semplice da preparare e se non mi credte, guardate il video.

Inoltre, preparate il minestrone con le verdure che avete a disposizione nell’orto di casa o in frigorifero o congelatore: sarà un modo per proporre le verdure ai piccoli di casa in modo insolito.

Se amate i sapori più decisi e non siete vegetariani, potrete anche completare il piatto aggiungendo prosciutto, guanciale, speck o pancetta fatti passare in una padella antiaderente perché siano rigorosamente croccanti.

E dal punto di vista nutrizionale a questo piatto non manca proprio nulla, quindi buon appetito!

 

La ricetta dei Passatelli in crema e verdure croccanti

carboidrati 36,9 g per 100 g di passatelli senza condimento

Ingredienti per i passatelli 4 persone

  • 110 g Parmigiano Reggiano
  • 100 g pangrattato Nutrifree** (per versione con glutine, vd. sotto)
  • 60 g farina Preparato speciale per pasta fresca Molino Dallagiovanna** (per versione con glutine vd. sotto)
  • 2 uova intere
  • brodo di carne o vegetale per scottare il pane
  • noce moscata, sale e pepe

Ingredienti per il minestrone

  • 800 g acqua
  • 500 g verdure miste
  • sale

Ingredienti per completare

  • 140 g zucchina (corrispondente a 1)
  • 40 g ricotta salata
  • qualche foglia di basilico
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe

**Ingredienti specifici per celiaci

*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC

Preparazione

  1. Preparate il minestrone facendo cuocere le verdure nell’acqua con un pizzico di sale grosso: questa operazione la potrete fare anche il giorno prima. Una volta cotto il minestrone, lasciatelo intiepidire, poi trasferitelo in un frullatore o nel Bimby e frullatelo in modo da ottenere una crema.
  2. Preparate i passatelli. Fate scaldare il brodo. Mettete il pangrattato in una terrina e scottatelo con il brodo bollente facendo attenzione a non versarne troppo: il pane deve risultare leggermente umido, ma non impastarsi. Una volta freddo, aggiungete gli altri ingredienti, ossia la farina, il parmigiano grattugiato, le uova, la noce moscata, sale e pepe. Mescolate bene fino ad ottenere un panetto di consistenza piuttosto soda. Lasciatelo riposare avvolto in pellicola trasparente per il tempo necessario a preparare le zucchine.
  3. Prendete la zucchina, spuntatela e tagliatela a julienne sottile; tagliate a julienne anche la ricotta salata, unitela alla zucchina e insaporite con sale, pepe e un filo d’olio extra vergine di oliva.
  4. Mettete una pentola d’acqua sul fuoco e portatela ad ebollizione, quindi salatela.
  5. Mettete circa metà del composto per i passatelli nello schiacciapatate a fori grandi, spostatevi sopra la pentola di acqua bollente, premete lo schiacciapatate e quando i passatelli avranno la lunghezza desiderata, circa 4-5 cm, tagliateli con un coltello facendoli cadere direttamente nell’acqua. Mescolateli con una schiumarola e lasciateli bollire qualche minuto.
  6. Mettete circa 1/3 del minestrone frullato nella padella da mantecatura e scaldatelo; con la schiumarola, togliete i passatelli dall’acqua e buttateli nella padella con il sugo facendoli saltare ed insaporire a fiamma vivace per qualche minuto.
  7. Versate un mestolo colmo di minestrone freddo frullato in ogni piatto da portata, adagiatevi sopra i passatelli saltati, la zucchina con la ricotta, una foglia di basilico, un filo di olio extra vergine a crudo e servite.

Passatelli in crema e verdure croccanti

La versione con glutine dei Passatelli in crema e verdure croccanti 

Utilizzate pangrattato e farina convenzionali, tuttavia nella preparazione dei passatelli con glutine, spesso non è necessario aggiungere farina al pangrattato. Aggiungetela solamente se il composto di pangrattato, formaggio e uova risultasse troppo morbido.

 

 

Avete presente quelle ricette di cui non potete più fare a meno? L’insalata di pollo marinato alle erbe è sicuramente una di queste. Ho deciso quindi di condividerla all’inizio dell’estate perché sarà la soluzione ideale per numerose occasioni, dalla gita in montagna, al pranzo sotto l’ombrellone o in ufficio, questo piatto freddo ha un profumo irresistibile e una carne morbida come il tonno.

Un altro aspetto non secondario è che potrete preparare il pollo e metterlo a marinare nell’olio aromatico anche uno o due giorni prima e il risultato sarà addirittura più straordinario perché la carne risulterà ancora più tenera.

Oltre alle zucchine all’interno della marinatura, servite l’Insalata di pollo con qualsiasi altra verdura di stagione e avrete risolto un pasto naturalmente privo di glutine e praticamente senza carboidrati. Un possibile abbinamento potrebbe essere anche l’Insalata di datterini e acchiughe.

 

La ricetta dell’Insalata di pollo marinato alle erbe    

carboidrati per 100 g trascurabili

Ingredienti per 4 persone

  • 800 g petto di pollo lessato
  • 300 g zucchine
  • 150 g olio extra vergine di oliva (che riutilizzerete una volta mangiato il pollo)
  • 30 g Capperi di Pantelleria sotto sale
  • 4 spicchi d’aglio
  • 1 stecca di cannella
  • 4 chiodi di garofano
  • 4 bacche di anice stellato
  • 1 ciuffo di timo
  • origano
  • peperoncino
  • sale
  • insalata e misticanza a piacere

Preparazione

  1. Tagliate le zucchine a nastro con un mandolina e fatele grigliare per qualche minuto su una bistecchiera oppure nel forno a 200°C adagiate su una teglia ricoperta di carta forno. Mettete l’olio in una casseruola, unite la cannella, l’anice stellato, i chiodi di garofano, il timo, sale, peperoncino e l’aglio sbucciato a filetti. Fate insaporire il tutto a cuoco basso per circa 10 minuti facendo attenzione a non fare soffriggere le spezie.
  2. Dissalate i capperi, tagliate il pollo cotto a pezzetti, mettetelo in un vaso a chiusura ermetica con i capperi, l’olio aromatico ancora tiepido e i rotolini di zucchine eventualmente aggiungendo ancora olio per coprire il pollo; chiudete il contenitore e mettetelo in frigorifero per 24 ore.
  3. Togliete il pollo dal frigorifero qualche ora prima di servirlo, mescolatelo bene, insaporite anche con un pizzico di origano e servite accompagnato da insalata e misticanza a piacere.

Nota: l’olio della marinatura che resterà nel contenitore sarà ottimo per condire altre insalate e come base per la preparazione di altri piatti.

L'insalata di pollo pronta per essere gustata

La versione con glutine dell’Insalata di pollo marinato alle erbe

La ricetta contiene solo ingredienti naturalmente senza glutine, quindi non richiede adattamenti per la versione con glutine.

Quando gli asparagi sono di stagione, ci possiamo sbizzarrire per cucinarli nei modi più svariati ed ecco un’idea per un piatto unico vegetariano: il Polpettone con asparagi senza formaggio.

Per chi come me viene da una famiglia di produttori di Parmigiano Reggiano, rinunciare al formaggio non è facile, ma sono spesso alla ricerca di idee per ricette che non lo prevendano tra gli ingredienti proprio per non rischiare di consumarne troppo, visto che adoro consumare il formaggio come pietanza.

Avendo le patate come ingrendiente principale, questa ricetta con gli asparagi è un piatto che apporta una buona dose di carboidrati associati a tante fibre grazie alla presenza di tante verdure, quindi basta accompagnarlo con un contorno di verdure fresche per avere un pasto completo.

E ricordate che gli asparagi li potete cuocere nel microonde in pochi minuti per conservare tutto il loro sapore! Leggete in che modo nel procedimento della ricetta.

La ricetta del Polpettone con asparagi senza formaggio

carboidrati 13,28 g per 100 g

Ingredienti per 6 persone

  • 470 g patate sbucciate
  • 350 g asparagi
  • 210 g cipolle
  • 100 g porro
  • 2 albumi
  • 15 g panatura classica Massimo Zero**
  • olio extra vergine di oliva
  • peperone crusco a piacere
  • origano, menta
  • sale e pepe

**Ingredienti specifici per celiaci

*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC

Preparazione del Polpettone con asparagi senza formaggio

  1. Tagliate le patate a pezzetti e mettetela a bollire in acqua leggermente salata fino a quando saranno morbide.
  2. Schiacciate le patate mentre sono ancora calde in una terrina e mettetele da parte.
  3. Affettate cipolle e porri e fateli appassire in una padella antiaderenti con un filo di olio extra vergine di oliva, aggiustate di sale e pepe e portate a cottura.
  4. Fate cuocere gli asparagi. Potete scegliere di cuocere gli asparagi nel forno a microonde mettendoli in un contenitore in modo che siano disposti in un solo strato e facendoli cuocere per 4 minuti a 600W. In alternativa, cuocete gli asparagi in una padella antiaderente con un filo di olio extra vergine e qualche cucchiaio di acqua fino a quando saranno morbidi.
  5. Prendete le patate schiacciate, aggiungetevi le cipolle e i porri, gli asparagi tagliati a pezzi e gli albumi d’uovo; mescolate il tutto, insaporite con origano, menta, pepe e sale.
  6. Ungete leggermente una pirofila, versatevi il composto di patate e verdure, appiattite la superficie e spolveratela con il pangrattato. Completate con un filo d’olio e fate gratinare in forno ventilato preriscaldato a 200°C fino a quando si formerà una crosticina dorata in superficie.
Il polpettone con asparagi senza formaggio pronto per essere gustato

Il polpettone con asparagi senza formaggio pronto per essere gustato

La versione con glutine del Polpettone con asparagi senza formaggio

Sostituite solamente la panatura senza glutine Massimo Zero con pangrattato convenzionale, mentre tutti gli altri ingredienti rimangono invariati.

Cosa fare con un pollo ruspante se hai una pentola Tajine tra le attrezzature di cucina? Un piatto naturalmente senza glutine per fare incontrare diabete e celiachia: Tajine di pollo alla curcuma e limone.

Guardando fuori dalla finestra della cucina, per settimane mi accompagna un quadro che muta ogni giorno in base ai colori che assume il cielo. Si tratta dell’albero di acero che vive con noi da quando ci siamo trasferiti nella nostra attuale dimora e ogni anno in autunno ci regala tavolozze di colore che si accendono e si spengono a seconda di come i raggi del sole o la pioggia colpiscono le foglie.

Sono stati proprio i colori di queste foglie a farmi pensare all’arancione della curcuma e al giallo del limone. Se a questo aggiungiamo che i miei genitori mi hanno regalato qualche pollo ruspante proveniente direttamente dall’azienda agricola dove abitano, beh, non potevo che preparare un piatto che è sì semplice, come piace a me, quanto assolutamente indimenticabile.

E sapete una cosa? Anche se i colori sono quelli dell’autunno, questo pollo è una delizia in qualsiasi momento dell’anno e con qualsiasi contorno vi sia comodo preparare.

La ricetta della Tajine di pollo alla curcuma e limone

CHO trascurabili per 100 g

Ingredienti per 4 persone

  • 3-4 cosce di pollo (a seconda delle dimensioni)
  • 200 ml circa di brodo
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • 1 cipolla media
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 2 cucchiai di prezzemolo o coriandolo tritato
  • 1 limone
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe

Preparazione

  1. Fate scaldare l’olio nella base della Tajine o in una pentola. Fate soffriggere delicatamente la cipolla affettata sottile e l’aglio per 3-4 minuti senza farli colorare. Aggiungete il pollo a pezzi e fatelo rosolare in modo omogeneo girando i pezzi spesso e regolando la fiamma.
  2. Aggiungete la curcuma, 1 cucchiaio di prezzemolo o coriandolo tritato, il brodo, la buccia del limone (solo la parte gialla) a pezzi grossi, sale e pepe, quindi lasciate sobbollire con il coperchio per 2-2,5 ore.
  3. Se necessario, togliete il coperchio, alzate la fiamma e lasciate addensare leggermente il fondo di cottura.
  4. Servite accompagnando la carne con un contorno di verdure di stagione a piacere oppure anche queste Polpette di cavolfiore.
I colori della Tajine di pollo alla curcuma e limone

I colori della Tajine di pollo alla curcuma e limone

La versione con glutine della Tajine di pollo alla curcuma e limone

La ricetta contiene solo ingredienti naturalmente senza glutine.

Come mai un Gazpacho di pomodori gialli, peperone e crudo croccante? Per i ricordi e per il mio amore per Spagna e peperoni.

La prima volta che ho sentito parlare del Peperone di Carmagnola è stato qualche anno fa quando la mia vicina mi ha regalato un vaso di peperoni sott’aceto preparato dai suoi genitori che ogni anno, proprio a settembre, avevano l’abitudine di recarsi in Piemonte ad acquistare la materia prima.

Quei peperoni non li ho mai dimenticati: i colori vivaci, il sapore dolce, ma deciso e la consistenza croccante mi hanno fatto innamorare al primo assaggio. E’ stato quel sapore a spingermi a scoprire da dove venisse quel delizioso frutto della terra.

Carmagnola e il suo peperone

La sua terra di origine è appunto la zona di Carmagnola in Piemonte e ne esistono di varie tipologie (quello che avevo assaggiato io era il “Corno di bue”, perfetto per le conserve). In questa zona il peperone arrivò all’inizio del novecento e oggi rappresenta una risorsa fondamentale per l’agricoltura e l’economia locale ed è un alimento conosciuto ed apprezzato in Piemonte e in Italia per il suo colorito giallo intenso o rosso vivace, il suo profumo e le sue caratteristiche di genuinità.

Ogni anno, agli inizi di Settembre, Carmagnola ospita la Fiera Nazionale del Peperone, la più grande in Italia dedicata a un prodotto agricolo, che propone 10 giorni di eventi gastronomici, culturali, artistici ed esperienze creative e coinvolgenti per tutti i sensi e per tutte le fasce di età. Ebbene quest’anno la fiera raggiunge un traguardo estremamente importante, ossia il suo 70° anniversario, che viene celebrato raccogliendo ricette che vedono il peperone come loro protagonista. Questo fresco e profumato Gazpacho è il mio modo per augurare lunga vita ad un prodotto della terra che allieta spesso la nostra tavola con i suoi sapori, profumi e colori. Allora ancora tanti auguri!

La ricetta del Gazpacho di pomodori gialli, peperone e crudo croccante

carboidrati 12,58 g per 100 g

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g pomodori gialli
  • 3 peperoni, di cui 2 gialli e 1 rosso (circa 270 g cotti e pelati)
  • 100 g pane a cassetta** oppure questi Filoni rustici
  • 100 g prosciutto crudo a fette
  • 100 g brodo vegetale
  • foglie di basilico
  • olio extra vergine di oliva
  • peperoncino, sale e pepe

**Prodotti specifici per celiaci

Preparazione

  1. Pulite i peperoni, tagliateli a metà, eliminate il picciolo, i semi e i filamenti bianchi, quindi metteteli nel forno sotto il grill a 200°C fino a quando la buccia sarà leggermente scura. Chiudete i peperoni in un sacchetto di carta e quando saranno freddi, pelateli e metteteli da parte. Tagliate ¾ del peperone rosso a striscioline e tenete da parte.
  2. Mettete i pomodori, la mollica, il brodo e i peperoni pelati (tranne il peperone rosso a striscioline) in un frullatore per ottenere una crema; aggiustate di peperoncino, sale e pepe.
  3. Mettete il prosciutto nel forno a microonde impostando una potenza media e tempi brevi e ripetendo l’operazione fino a quando il prosciutto sarà croccante.
  4. Preparate delle ciotoline con il Gazpacho di pomodori, le striscioline di peperone, pezzetti di prosciutto croccante, qualche foglia di basilico e un filo d’olio extra vergine di oliva.
Il Gazpacho di pomodori gialli, peperoni e crudo croccante

Il Gazpacho di pomodori gialli, peperoni e crudo croccante

La versione con glutine del Gazpacho di pomodori gialli, peperone e crudo croccante

Per la versione con glutine della ricetta, sostituire il pane a cassetta senza glutine con pane convenzionale.

Questa ricetta partecipa al Contest “Peperone di Carmagnola: 70 anni in 70 ricette”

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L’estate è arrivata all’improvviso e, con il bel tempo, anche le bellissime occasioni di incontro. Come il Gola Gola Festival, a Piacenza dal al 9 giugno. A me è stato dato l’onore di aprire le danze con la mia proposta senza glutine pensata per ingolosire un po’ tutti: il Risotto agli asparagi Gola Gola.

In un festival dedicato al cibo credo sia fondamentale dare spazio ai prodotti locali, quindi ho pensato di scegliere alcuni tra i tanti ingredienti del territorio: gli asparagi di Pontenure (data la stagione), la Malvasia dei colli piacentini e il Grana Padano. Il tutto su una base davvero speciale, ossia il mio riso Carnaroli preferito, quello coltivato dalla Riserva San Massimo all’interno del parco lombardo della Valle del Ticino, un regalo per il palato e per chi è attento alla salvaguardia della biodiversità.

Un’eventuale alternativa al croccantino di grana è un altro prodotto piacentino famosissimo: la sua pancetta, anch’essa resa croccante in una padella antiaderente, oppure nel forno a microonde, seguendo la stessa procedura descritta per il grana.

Quindi correte ad acquistare qualche asparago per non perdere la stagione e godetevi questa delizia!

La ricetta del Risotto agli asparagi Gola Gola Festival

carboidrati 23,55 g per 100 g di risotto

senza la riduzione di Malvasia  

Ingredienti per 4 persone

  • 1,2 lt circa di brodo di carne preparato in precedenza
  • 600 g vino Malvasia dei colli piacentini
  • 400 g asparagi già puliti
  • 320 g riso Carnaroli Riserva San Massimo
  • 100 g Grana Padano
  • 30 g cipollotto
  • 30 g burro
  • 20 g semi di sesamo
  • 20 g zucchero di canna
  • 3 bacche di cardamomo
  • 1 bacca di anice stellato
  • 1 stecca di cannella
  • olio extra vergine di oliva, sale e pepe

Preparazione della riduzione di Malvasia

  1. Come prima cosa preparate la riduzione di Malvasia perché è l’operazione che richiede più tempo. Versate quasi tutto il vino in un tegame dal fondo spesso (conservatene circa 60 g per sfumare), aggiungete le spezie e lo zucchero di canna e lasciate sobbollire senza coperchio per circa 1,5 ore o comunque fino a quando il vino si sarà trasformato in un liquido piuttosto denso e di colore ambrato.

Preparazione del risotto

  1. Lavate gli asparagi e tagliateli in 3 parti: eliminate la parte legnosa, tenete le punte intere e tagliate a pezzetti la parte centrale degli asparagi. Mettete i pezzetti della parte centrale degli asparagi in un tegame con circa 200 g di brodo e portateli a cottura lasciando scoperto il tegame; una volta cotti, mettete gli asparagi in un frullatore per ottenere una crema, aggiustate di sale e mettete da parte.
  2. Preparate i croccantini di grana e sesamo. Mescolate 30 g di grana e il sesamo, poi mettete un cucchiaio di composto su un piatto formando una sorta di disco con il retro del cucchiaio. Mettete il tutto nel forno a microonde per tempi brevi e a potenza media fino a quando il formaggio si sarà leggermente sciolto. Con l’aiuto di una raspa, staccate il disco dal piatto e tenetelo da parte.
  3. A questo punto potete iniziare a preparare il risotto.
  4. Fate appassire il cipollotto tagliato molto fine in una casseruola con un filo d’olio.
  5. Fate tostare il riso nella casseruola con il porro per circa 3 minuti per avere i chicchi ben trasparenti con la parte centrale bianca, quindi bagnate con la Malvasia tenuta da parte e lasciatela evaporare.
  6. Iniziate a tirare il riso aggiungendo un mestolo di brodo bollente. Continuate a mescolare e aggiungete altro brodo solo quando il riso sarà quasi asciutto. Dopo circa 5 minuti, aggiungete le punte di asparagi, poi continuate con il brodo e a mescolare. Qualche minuto prima della fine della cottura, aggiungete la crema di asparagi e mescolate bene. Quando il riso sarà ancora bene al dente, spegnete il fuoco e aggiungete il burro gelato muovendo bene il riso in modo che si liberi l’amido per formare una bella cremina, aggiungete anche il formaggio grattugiato e continuate a mescolare fino a quando sarà completamente amalgamato; aggiustate di sale. Coprite il risotto con un canovaccio e lasciatelo riposare un minuto.
  7. Impiattate il riso e completatelo con qualche pezzo di croccante al sesamo e gocce di riduzione di Malvasia.
Risotto-asparagi-senza-glutine-gola-gola-festival

Il risotto agli asparagi Gola Gola Festival

La versione con glutine del Risotto agli asparagi Gola Gola

La ricetta contiene solo ingredienti naturalmente senza glutine, quindi non richiede adattamenti per la versione con glutine.

Se vi piacciono i risotti, provate anche il mio Risotto al sedano rapa con maionese di mele e rose

Queste Polpette di baccalà sono perfette per un pasto in famiglia o con gli amici, ma sono ideali anche come finger food da gustarsi in piedi in giardino. Hanno un contenuto limitato di carboidrati, quindi una soluzione gustosa e semplice per mettere a tavola diabete e celiachia.

La ricetta trae ispirazione dalle polpette mangiate all’Osteria del baccalà a Vairano Scalo, in provincia di Caserta, gestita da Antonio Ruggiero, docente presso l’Istituto alberghiero ISISS Marconi della stessa località dove ho avuto il piacere di gustare un intero menù a base di baccalà, esperienza che Antonio definisce “Baccaliata terapeutica“.

Partendo dal racconto della preparazione di Antonio, ho provato a rifarle e devo ammettere che il risultato ottenuto non è molto lontano dall’originale. La differenza certa è che in questa ricetta vengono impanate nella farina di mais, mentre in quella originale dell’Osteria si utilizza la farina bianca.

 

La ricetta delle Polpette di baccalà

13,18 g di CHO per 100 g di polpette senza sugo di accompagnamento

Ingredienti per le polpette

  • 440 g merluzzo dissalato
  • 150 g patate bollite
  • 100 g ricotta di pecora o bufala
  • 65 g farina di mais per polenta*
  • 50 g latte
  • 35 g pane bianco senza glutine**
  • 5 g capperi sotto sale
  • prezzemolo
  • olio per friggere
  • sale e pepe
  • olio extra vergine di oliva

Ingredienti per il sugo di accompagnamento

  • 300 g passata di pomodoro Ciro Flagella
  • 25 g triplo concentrato o estratto di pomodoro
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio extra vergine di oliva
  • peperone Crusco secco tritato oppure paprika dolce
  • peperoncino
  • sale

**Ingredienti specifici per celiaci

*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC

Preparazione

  1. Fate cuocere il baccalà dissalato per 20 minuti in un tegame ricoprendolo con acqua e latte in pari quantità. Rimuovete la pelle, le eventuali lische e lasciatelo intiepidire.
  2. Fate bollire le patate, poi sbucciatele e tagliatele a dadini. Mettete il pane in ammollo nel latte.
  3. Preparate il sugo di accompagnamento. Mettete un filo abbondante di olio extra vergine di oliva in un tegame e fatevi rosolare 1 spicchio d’aglio; aggiungetevi il concentrato di pomodoro e stemperatelo con un goccio d’acqua, poi versate anche la passata; aggiustate di sale e cuocete per 15 minuti. Insaporite con il peperone Crusco tritato, oppure la paprika, e il peperoncino.
  4. Mettete il baccalà cotto in una terrina, sbriciolatelo con una forchetta, quindi aggiungete le patate a dadini, il pane ammollato, la ricotta, i capperi e il prezzemolo tritati e un pizzico di pepe. Formate delle palline di 30 g ciascuna, passatele in un piatto contenente un filo d’olio extra vergine d’oliva in modo che vi si attacchi la farina di mais per polenta sulla superficie quando vengono fatte rotolare sulla stessa.
  5. Friggete le polpette in abbondante olio di semi di arachidi fino a quando non saranno ben dorate e servitele accompagnate con il sugo di pomodoro piccante.
Polpette di baccalà

Polpette di baccalà

La versione con glutine delle Polpette di baccalà

Sostituite il pane senza glutine con pane convenzionale in uguale quantità.

Il pane nero senza glutine è sempre una festa a casa nostra, ma ogni volta mi piace arricchirlo di note di sapore diverse. Una delle mie aggiunte preferite è quella della frutta a guscio che ci permette di prenderci cura anche del diabete. Ecco perché adoriamo il Pane nero alle noci.

Infatti, quando abbiniamo ad una fonte di carboidrati complessi, come è il caso della farina, la fibra derivante dai cereali integrali e i grassi buoni contenuti nella frutta a guscio (nella ricetta di oggi le noci), l’assorbimento degli zuccheri da parte del nostro organismo rallenta significativamente aiutando ad evitare i picchi glicemici che sono da evitare non solo in chi è affetto da diabete, ma in generale in tutte le persone per prevenire l’insorgenza di patologie con il passare degli anni.

Abituiamoci quindi a consumare alimenti integrali tutte le volte che possiamo e quando prepariamo il pane, cerchiamo sempre di variarlo con l’aggiunta di fonti di fibra e piccoli quantitativi di grassi buoni visto che oltre a renderlo più buono per il palato, lo renderemo più amico del nostro benessere.

Siete pronti per impastare? Provate anche il Pane a lievitazione mista: sarà un’altra bellissima esperienza.

La ricetta del Pane nero alle noci

carboidrati 41,72 g per 100 g

Ingredienti

  • 450 g Preparato per Pane Nero Massimo Zero**
  • 380 g acqua
  • 50 g noci sgusciate
  • 30 g olio extra vergine
  • 10 g lievito di birra
  • q.b. olio extra vergine di oliva per la superficie, farina di riso* per formare il pane

**Ingredienti specifici per celiaci

*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC

Preparazione

  1. Questa ricetta è molto simile a quella riportata sulla confezione del preparato, ma prevede l’aggiunta delle noci e qualche differenza nel procedimento.
  2. Mettete l’acqua e il lievito sbriciolato in una terrina, oppure in un robot, e mescolate per qualche secondo in modo da far sciogliere il lievito. Aggiungete farina, olio e noci e impastate fino a quando non avrete ottenuto un composto omogeneo e consistente.
  3. Spolverate un tagliere con farina di riso e adagiatevi sopra l’impasto; sempre con l’aiuto di una spolverata di farina date la forma di un grosso cilindro al composto e ponetelo a lievitare in un cestino da pane allungato, o in un contenitore in grado di contenere l’impasto durante la lievitazione e conferirgli la forma desiderata. Lasciate riposare per circa 1,5 ore, o comunque fino al raddoppio del volume.
  4. Ricoprite una teglia con carta forno, rovesciatevi il filone di pane e spennellate la superficie con olio di oliva. Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200°C per 40 minuti circa.
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Pane nero alle noci

Per la versione con glutine del Pane nero alle noci

Sostituite i 450 g di Preparato Massimo Zero con 450 g di farina integrale convenzionale riducendo il quantitativo di acqua fino ad ottenere la consistenza giusta dell’impasto.

Le verdure sono la più grande sfida per noi genitori: prepararle in modo gustoso ed appetibile per conquistare i bambini non è sempre facile. Il Tortino ai 3 colori può essere un’idea vincente visto che contiene alcuni degli ingredienti vegetali preferiti dai bambini, ossia le patate, la zucca e le carote.

Data la ricchezza in carboidrati di patate e zucca, nonché la presenza di formaggio e uovo, il Tortino ai 3 colori può essere mangiato come piatto unico placando anche gli appetiti più smisurati.

Inoltre, potrete utilizzare questo splendido piatto anche come contorno o, perché no, portata principale da proporre durante una cena tra amici con preferenze vegetariane, magari abbinato ad una Ratatouille.

La ricetta del Tortino ai 3 colori

carboidrati 9,54 g per 100 g

Ingredienti

  • 800 g patate
  • 700 g zucchine
  • 400 g zucca
  • 300 g carote
  • 100 g Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 25 g burro
  • 10 g pangrattato**
  • 1 uovo
  • q.b. sale, pepe, olio

**Prodotti specifici per celiaci

Preparazione

  1. Fate bollire le patate e passatele allo schiacciapatate, quindi conditele con una noce di burro, metà parmigiano e l’uovo. Bollite le carote e passate anche queste allo schiacciapatate. Cuocete la zucca al vapore e le zucchine a rondelle sottili con un filo d’olio, sale. Una volta che anche la zucca sarà cotta, ripetete l’operazione con lo schiacciapatate, unitevi le carote, un po’ di parmigiano, aggiustate di sale, e completate il composto con una parte di purea.
  2. Formate uno strato di zucchine sul fondo di una teglia e spolverate con il parmigiano restante. Coprite il tutto con il composto di zucca, schiacciatelo bene e ricoprite con uno strato di purea di patate.
  3. Spolverate la superficie con un po’ di pangrattato, mettete qualche ciuffo di burro e gratinate in forno a 200°C per circa 20 minuti, fino a quando non si sarà formata una bella crosticina. Servite il tortino caldo o tiepido.
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Tortino ai 3 colori

 

La versione con glutine del Tortino ai 3 colori

Sostituite solamente il pangrattato senza glutine con pangrattato convenzionale.

Le temperature miti e le giornate soleggiate sembrano non volerci ancora lasciare – meno male aggiungiamo noi – ed anche a tavola desideriamo continuare a gustare cibi saporiti ma freschi, che siano in grado di ricordarci la leggerezza delle vacanze.

Ecco perché la ricetta che prepareremo oggi è esattamente quello che fa per voi: sfiziosa, facile e perfetta come piatto unico accompagnato da un po’ di verdura fresca. Se amate l’abbinamento tonno e verdure, guardate anche il Riso basmati al curry con tonno e verdure.

Rimboccatevi le maniche e prepariamo insieme il Polpettone di tonno seguendo il video passo a passo!

La ricetta del Polpettone di tonno

carboidrati per 100 g trascurabili

Ingredienti

  • 400 g tonno all’olio in scatola
  • 50 g olive verdi denocciolate
  • 2 albumi
  • 20 g Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 20 g capperi sotto sale
  • 20 g filetti di acciuga
  • 1/2 buccia grattugiata di limone
  • olio extra vergine di oliva, olive, prezzemolo

Preparazione

  1. Sgocciolate il tonno e mettetelo in un frullatore o robot con capperi, filetti di acciuga, olive, parmigiano, albumi e buccia di limone. Frullate il tutto in modo da ottenere un composto omogeneo.
    Prendete un foglio di carta forno, bagnatelo e strizzatelo, quindi stendetelo e versatevi sopra il composto di tonno formando un cilindro. Avvolgetelo con la carta e chiudete le estremità con spago o gancetti di metallo.
  2. Fate cuocere il polpettone in una pentola di acqua bollente a fuoco basso per circa 45 minuti.
    Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
  3. Nel frattempo mettete alcune olive ed il prezzemolo in un frullatore insieme a qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva, quindi frullate in modo da ottenere una salsa grossolana.

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4. Affettate il polpettone e servitelo con la salsa di olive e prezzemolo.

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La versione con glutine del Polpettone di tonno

La ricetta è naturalmente senza glutine, quindi non richiede alcun adattamento per la versione con glutine.