La Crema di scarola con speck e crostini è un’idea perfetta per riscaldare le cene nei primi giorni di freddo autunnale. Essendo a base di verdure, la crema di per sé è naturalmente senza glutine ed ha un quantitativo di carboidrati molto ridotto, compensato eventualmente dall’aggiunta di profumati e gustosi crostini.
La crema di scarola è molto apprezzata da chi ama i sapori leggermente amari, mentre potrebbe non piacere ai bambini non abituati a queste note: i miei figli la adorano e si divertono ad alternare lo speck con cubetti di dolce Salame Felino (che a Parma non può quasi mai mancare in casa) che contribuisce a bilanciare il piatto.
La versione che vi propongo è anche priva di lattosio e uova. A vostro piacimento, e sempre evitando il lattosio, potrete insaporirla anche con scaglie di Parmigiano Reggiano e qualche noce per un gusto completamente diverso.
Nel calcolo dei carboidrati, non ho considerato i crostini perché il quantitativo aggiunto alla crema di scarola può variare notevolmente, come pure può essere molto diverso il tipo di pane che decidiamo di utilizzare per prepararli: personalmente ho un debole per il pane integrale, tipo il Pane nero ai semi di lino, che ci permette di ottenere crostini profumatissimi.
Quindi con il freddo che si avvicina, preparatevi che di creme e zuppe non ce ne faremo mancare!
La ricetta della Crema di scarola con speck e crostini
carboidrati 2,70 g per 100 g senza crostini
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg scarola
- 300 g porri
- 300 g brodo vegetale
- 120 speck a striscioline*
- 30 g olio extra vergine di oliva
- sale e pepe
Ingredienti per i crostini
- 3 fette di pane integrale**
- 30 g olio extra vergine di oliva
- sale, pepe, maggiorana secca
Preparazione
- Affettate i porri e fateli soffriggere in un capiente tegame con l’olio extra vergine di oliva e qualche peperoncino intero che poi toglierete prima di frullare; aggiungetevi la scarola tagliata a striscioline, fatela insaporire per circa 5 minuti, quindi aggiungete 2 mestoli di brodo, coperchiate e fate cuocere per 15 minuti. Trasferite il tutto nel vaso di un robot e frullate in modo da ottenere una crema piuttosto densa; aggiustate di sale e pepe. Se la crema dovesse risultare troppo liquida, rimettetela sul fuoco e fatela addensare.
- Nel frattempo preparate i crostini. Tagliate le fette di pane in pezzetti di 2 cm di lato. Scaldate l’olio extra vergine in una padella antiaderente, aggiungetevi i pezzetti di pane e fateli abbrustolire lentamente fino a quando risulteranno perfettamente croccanti. Verso la fine, insaporite con sale, pepe e una spolverata di maggiorata, quindi lasciate insaporire e spegnete il fuoco.
- Servite la crema di scarola in piatti fondi e completate con lo speck a striscioline, i crostini e un filo di olio extra vergine a crudo.
La versione con glutine della Crema di scarola con speck e crostini
La ricetta contiene solo ingredienti naturalmente senza glutine ad eccezione dei crostini quindi sostituire i crostini senza glutine con crostini convenzionali.
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