Quando scopri un prodotto che non hai mai assaggiato e di cui non hai mai sentito parlare è un po’ come ricevere un regalo: allora vi presento il Couve Manteiga, il cavolo originario del Brasile, ora coltivato anche “a chilometro zero”, a Cesena, che ho cucinato in 2 golose versioni, ossia nel Pesto e negli Involtini vegetariani al pesto di Couve pensati anche per i piccoli di casa.
Il Couve Manteiga è una pianta a foglie larghe che ricorda, soprattutto nell’impiego e nel profumo, il cavolo nero. Le sue foglie sono bellissime e profumate e, trasformate in pesto, ci regalano un colore verde smeraldo davvero invitante, mentre mangiate crude sono croccanti e speziate con un tipico retrogusto amarognolo.
È un vegetale ricco di vitamine, minerali e fibre, ottimo sia per l’alimentazione di chi è affetto da diabete che per le diete ipocaloriche visto che 100 g contengono solamente 5 carboidrati e 32 chilocalorie.
Personalmente, l’ho scoperto grazie alla redazione di Cuoci Cuoci, piattaforma dove troverete tante notizie e ricette, oltre alla mia proposta di Involtini vegetariani al pesto di couve.
Se poi volete ordinare il Couve, contattate l’Azienda Agraria Evangelisti (gabrieleeva@tiscali.it) oppure ordinatelo telefonicamente al numero: 346 324 5132.
La ricetta degli Involtini vegetariani al pesto di Couve
21,5 g carboidrati per 100 g
Ingredienti per il pesto (ne userete circa metà)
- 200 g foglie di Couve Manteiga già scottate
- 30 g Pecorino romano
- 30 g mandorle spellate
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
Ingredienti per gli involtini
- 300 g passata di pomodoro
- 200 g Stelline Massimo Zero**
- 8 foglie di Couve Manteiga
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
**Ingredienti specifici per celiaci
*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC
Preparazione del pesto
- Lavate bene le foglie di Couve Manteiga, rimuovete la nervatura centrale e scottate il resto in acqua bollente salata per circa 1 minuto, quindi con una schiumarola togliete le foglie dalla pentola e buttatele in acqua fredda.
- Mettete il pecorino e le mandorle in un frullatore e frullate fino ad ottenere una farina.
- Aggiungete nel frullatore 200 g delle foglie scottate e leggermente strizzate, un filo d’olio, un pizzico di sale e pepe. Se necessario, aggiungete un mestolo di acqua di cottura del cavolo e frullate fino ad ottenere una crema.
Preparazione degli involtini
- Scottate altre 8 foglie di couve tagliate a metà in corrispondenza della nervatura centrale che avrete rimosso. Come per il pesto, una volta scottate, buttate le foglie in acqua fredda, poi scolatele e stendetele su un vassoio in modo da farle asciugare leggermente.
- Cuocete le stelline in abbondante acqua salata e, una volta scolate, conditele con il Pesto di couve: il quantitativo preparato è maggiore rispetto a quello necessario per condire la pasta, così potrete gustarvi il pesto anche su una fetta di pane tostato usandolo come antipasto!
- Versate un filo d’olio in una padella antiaderente, aggiungete la passata di pomodoro, aggiustatela di sale e lasciatela cuocere per qualche minuto.
- Nel frattempo, stendete le mezze foglie di couve e farcitele con le stelline al pesto richiudendole in modo da formare gli involtini.
- Adagiate gli involtini nella padella con il sugo di pomodoro, lasciateli insaporire per 5 minuti rigirandoli e serviteli caldi o tiepidi.
La versione con glutine degli Involtini vegetariani al pesto di Couve
Sostituite le Stelline Massimo Zero con una pasta di grano duro, mentre non è necessario nessun altro adattamento.